Sei qui: Andrea Gavardi | SEO Specialist » Blog » SEO - Search Engine Optimization » Cos’è il Crawl Budget e perchè ottimizzarlo per la SEO

Cos’è il Crawl Budget e perchè ottimizzarlo per la SEO

crawl budget cos e

Un fattore che viene spesso trascurato, ma è da considerarsi utile in una strategia SEO, è quello legato al Crawl Budget. Questo concetto rappresenta la quantità di risorse che il bot del motore di ricerca, nello specifico Google, dedica alla scansione di un sito web. Ottimizzarlo significa garantire che Googlebot visiti le pagine più rilevanti di un sito, migliorando così le fasi di crawling, indicizzazione, posizionamento e, di conseguenza, la visibilità del sito web.

In questa guida introduttiva ti spiegherò che cosa è il Crawl Budget, perché è essenziale nella SEO e quali strategie adottare per ottimizzarlo.

Cosa si intende per Crawl Budget?

Semplificando, è possibile affermare che il crawl budget rappresenta il limite che Googlebot utilizza per visitare e analizzare le risorse di un sito web, determinando quante e quali pagine vengono scansionate in un determinato periodo di tempo.

Quando si parla di budget di crawl dobbiamo citare:

  • Crawl Capacity Limit: rappresenta la velocità con cui Googlebot può effettuare richieste al sito senza sovraccaricarlo. Il sistema calcola un “limite di capacità di scansione”, cioè il numero massimo di connessioni simultanee e il tempo tra una visita e l’altra. Questo limite aumenta o diminuisce in base alla salute del sito e alle risorse che Google utilizza.
  • Crawl Demand: indica l’attenzione di Google per un sito, basato su quanto è aggiornato e rilevante per gli utenti.

Se il tuo sito ha molte pagine, ma solo una parte di esse viene scansionata regolarmente, potresti perdere opportunità di indicizzazione e quindi di posizionamento.

Perché il Crawl Budget è importante per la SEO?

L’ottimizzazione del Crawl Budget è fondamentale, soprattutto per i siti con molte pagine come e-commerce, blog, siti editoriali e di news. Ecco i principali motivi:

Migliore indicizzazione
Se Googlebot non riesce a scansionare tutte le pagine del tuo sito, alcune potrebbero rimanere escluse dall’indice. Questo significa che non appariranno nei risultati di ricerca, generando problemi di visibilità.

Priorità alle pagine strategiche
Ottimizzando il budget di scansione, puoi indirizzare Google verso le pagine più importanti, evitando che sprechi risorse su contenuti di bassa qualità o persino inutili.

Efficienza per siti di grandi dimensioni
Nei siti con migliaia di URL (ad esempio i grandi siti e-commerce), una gestione errata del Crawl Budget può causare problemi di visibilità, specialmente per nuove pagine o quelle aggiornate.

Pruning nella SEO: la metafora della potatura dei rami secchi

Per aiutare nella spiegazione, quando si parla di crawl budget, spesso si utilizza la metafora della potatura di un albero. Infatti, proprio come si tagliano i rami secchi o inutili per concentrare le risorse dell’albero sui rami sani e produttivi, ottimizzare il budget di scansione significa eliminare o ridurre le pagine inutili o di scarsa qualità, così che Googlebot possa concentrarsi sulle pagine più importanti.

Questo processo aiuta a far crescere il sito in modo efficace, migliorando la sua visibilità nei motori di ricerca e dando priorità alle giuste sezioni.

Come ottimizzare il Crawl Budget?

Di seguito alcune accortezze da adottare per ottimizzare questo aspetto.

Elimina o riduci le pagine non necessarie

Pagine duplicate: assicurati che non ci siano contenuti duplicati o inutili che sprecano il budget di scansione. Fatti aiutare da strumenti come Screaming Frog o Search Console per individuarle.

Pagine di bassa qualità: rimuovi o migliora contenuti poco utili, come vecchi articoli di blog che non generano traffico. Attenzione soprattutto ai soft 404, a pagine con poco contenuto, ad articoli del blog non utili o non in linea con un piano editoriale strutturato.

Usa i file robots.txt per controllare la scansione

Il file robots.txt consente di bloccare Googlebot da pagine che non devono essere scansionate, come:

  • Pagine con parametri di ricerca interni (es. /search?q=)
  • Pagine di non interesse per gli utenti

Esempio:

User-agent: *
Disallow: /search
Disallow: /admin

Ottimizza la struttura interna del sito

Avere una struttura del sito ben organizzata permette di migliorare la scansione generale da parte dei bot.

Link interni: assicurati che tutte le pagine importanti siano facilmente raggiungibili attraverso link interni (leggi questa guida sull’internal linking). Al contempo evita di appiattire la navigazione, ad esempio linkando tutte le pagine dalla Home Page del sito a quelle interne senza nessuna reale priorità o creando troppe sezioni con link Sitewide (header, footer, sidebar).

Profondità delle pagine: evita che le pagine chiave siano troppo “nascoste”, troppo difficili da raggiungere o persino orfane. Non creare troppe categorie o sottocategorie se non strettamente necessario.

link building interna: struttura di navigazione

Correggi potenziali problemi di scansione

Utilizza Google Search Console per identificare e risolvere situazioni come:

  • Soft 404 pagine che restituiscono lo status code 200 ma che Google percepisce come prive di contenuto rilevante o addirittura senza contenuto.
  • Redirect 301 interni, seppur con impatto inferiore, possono far perdere tempo a Google nel raggiungere la pagina finale

Ottimizza la velocità del sito

Un sito lento può ridurre il Crawl Rate, perché Googlebot preferisce scansionare siti che rispondono rapidamente. Usa strumenti come Google PageSpeed Insights per individuare le criticità e migliorare i tempi di caricamento.

Accorpa le pagine simili

Se noti pagine che parlano dello stesso argomento e che competono per la stessa keywords o lo stesso cluster di parole chiave, valuta di unirle in una risorsa unica. Analizza comunque i dati di Search Console, di GA4 e del Ranking per prendere determinate decisioni. Scegli di privilegiare magari il contenuto che ha fatto più traffico e che ad ora è meglio posizionato. Integra quindi il testo all’interno della pagina che ora ritieni migliore ed elimina quella meno importante.

Errori comuni da evitare

Troppe pagine inutili indicizzabili: pagine di categorie o tag mal gestite possono sovraccaricare Googlebot. I siti di news sono spesso affetti da questa problematica. Se ad esempio hai un sito editoriale non creare nuovi tag per ogni articolo ma studiali e definiscili ad inizio progetto. Per approfondire l’argomento, leggi l’articolo come gestire i tag e le categorie.

Creare troppi contenuti: pagine di bassa qualità create al solo fine di scalare le SERP puntando sulla qualità e non sulla qualità, potrebbero peggiorare la struttura del sito.

Trascurare i contenuti: pagine importanti, come i contenuti definibili evergreen, che non vengono più aggiornate potrebbero non essere scansionate regolarmente. Aspetto meno impattante ma sicuramente da tenere in considerazione.

Quando è essenziale ottimizzare il budget di scansione?

Se il tuo sito ha poche pagine, come un sito aziendale, un sito vetrina o un semplice blog di solito non è necessario ottimizzare il Crawl Budget. È particolarmente rilevante invece nei seguenti casi:

Siti di grandi dimensioni: con migliaia di pagine, come e-commerce, blog o portali di notizie

Siti con frequenti aggiornamenti: Google deve scansionare regolarmente i contenuti per mantenerli aggiornati nell’indice

Siti con problemi di velocità: un sito lento potrebbe sprecare il Crawl Budget anche se ha poche pagine.

Conclusione

In conclusione si può quindi affermare che l’ottimizzazione del Crawl Budget è sicuramente utile per garantire che le pagine più importanti di un sito vengano scansionate e indicizzate da Google. Una buona gestione di questo aspetto non solo migliora l’indicizzazione, ma potrebbe contribuire di conseguenza anche all’ottenimento di un miglior posizionamento del sito nelle SERP.

Per approfondire ti consiglio di leggere la guida ufficiale di Google dove si approfondiscono aspetti emersi in questo articolo.

FAQ – ulteriori domande e risposte

Se hai ancora dubbi sul budget di scansione, ecco le risposte alle domande più comuni per aiutarti a capire come ottimizzarlo e migliorare la visibilità del tuo sito.

  1. È possibile quindi “aumentare il crawl budget” del mio sito?

    Sì, migliorando la qualità e la rilevanza dei contenuti, aumentando l’autorità del sito attraverso backlink di qualità e garantendo una struttura tecnica solida, puoi incentivare i motori di ricerca a dedicare più risorse alla scansione del tuo sito.

  2. Come posso verificare se il mio sito ha problemi di crawl budget?

    statistiche scansione search console crawl budgetUtilizza strumenti come Google Search Console per monitorare l’attività di scansione del tuo sito. Naviga la sezione Pagine e Impostazioni> Statistiche di Scansione per analizzare meglio i dati legati a “Richieste di scansione Totali” , “Dimensioni totali di download”, “Tempo Medio di Risposta”. Se noti poi nella sezione indicizzazione, che pagine importanti non vengono indicizzate o che il numero di pagine scansionate è inferiore alle aspettative, potrebbe essere necessario approfondire.

Informazioni sull'autore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto